giochi per bambini 2 anni

Giochi per bambini 2 anni

Giochi per bambini 2 anni

Quando si pensa ai giochi per bambini 2 anni, non si può immaginare una netta divisione tra coloro che hanno qualche mese in meno o in più. Il piccolo sta muovendo i primi passi in ogni area della crescita ed è focalizzato sulla necessità di conoscenza. Quali sono quindi i giochi che possono, oltre ad essere adatti, divertire i nostri cuccioli? Sono certa che alcuni li riconoscerai, mentre per altri si tratterà di novità.

Prima di iniziare ti suggerisco anche di visitare la sezione del Portale delle mamme dedicata ai giochi, ce ne sono per tutte le età e tutti i gusti!

Giochi per bambini 2 anni – bu-bu settete!

Un grande classico con mille varianti. Il bambino, nei suoi primi mesi di vita, trova rassicurante il volto della mamma. I suoi occhi sono puntati su di lei e si crea uno stretto legame di dipendenza. Il gioco serve a trasmettere il concetto di presenza al di la del senso esclusivo della vista. Adatto a bimbi che vanno da un anno fino ai due.

Veniamo al gioco ed alle sue varianti. La mamma copre il volto con le mani e, passati pochi secondi, lo scopre sorridendo. L’effetto sorpresa crea un’esplosione di felicità.

A questo genere di gioco si possono apportare delle modifiche che vanno nel senso della crescita. Vediamo un’altra variante. I giochi del piccoli vengono inseriti in una scatola, uno ad uno. Poi li si pescano dalla stessa: “Cosa viene su?” e si fa in modo che il piccolo concentri tutta la sua attenzione sul gesto: “Come si chiama questo?” – pallina (risponde il bimbo). A questo punto la pallina la facciamo cadere di nuovo nella scatola dicendo: “Ora la pallina (si crea una piccola suspence) non c’è più!”, grande risata.

Giochi per bambini 2 anni : costruiamo la torre

Un grande classico che non può mancare nella cameretta del bambino. Già all’età di un anno il piccolo è in grado di afferrare gli oggetti misurando la propria presa a piacimento. I mattoncini colorati, per capirci non i Lego ma quelli molto più grandi, sono adorati poiché lo sforzo di impilarli uno sull’altro gli fa scoprire le forme. La parte del divertimento consiste non solo nell’innata voglia di costruire ma nella sorpresa che crea il fragore di una pila di mattoni di plastica che si distrugge all’improvviso.

La parte del gioco che egli compie da solo ha più obiettivi. Il primo è sicuramente quello di modificare la realtà, da cui deriva la soddisfazione e la consapevolezza di se e delle proprie capacità. Il secondo è la parte più giocosa piena di entusiasmo, la distruzione e quindi la festa.

Nel tempo le costruzioni diverranno più importanti e andranno di pari passo alle maggiori capacità motorie.

Giochi divertenti con l’acqua

Sappiamo tutte che l’acqua fa impazzire i bambini, specie quelli che vanno dai 12 ai 24 mesi. Allora perché non sfruttare un elemento così piacevole per far scoprire ai cuccioli un gioco di abilità che in un certo senso rappresenta un vero e proprio allenamento di tutti i sensi.

La precauzione è quella di fare questo generi di giochi, nelle stagioni calde, quando un po’ di acqua non costituisce un pericolo di raffreddamento.

Procuratevi una ciotola, bella capiente dove versare dell’acqua. A questo punto bastano tre bicchieri di plastica. Date voi l’esempio. Prelevate un po’ di acqua dalla bacinella utilizzando un bicchiere. Dovrete versarlo nel secondo e poi nel terzo, per poi riversare l’acqua nella bacinella. Ora invitate il piccolo a fare lo stesso.

Sappiamo già che il bimbo attratto dall’acqua ne combinerà di ogni, ciò che conta è la sua manualità, la capacità di controllare i movimenti , unitamente ad momento piacevole di gioco.

I giochi con l’acqua attraggono tutti i bambini di ogni età.

Il gioco delle forme!

Quando pensiamo al gioco delle forme ci viene in mente l’asilo. Per far giocare i bambini spingendoli ad incrementare il livello di concentrazione non c’è cosa migliore di tirar fuori le formine di legno che devono essere incastrate negli spazi adatti per accoglierle.

Trovare il buco giusto spinge a verificare le corrispondenze ed a riconoscere le forme più comuni. Si usano le linee geometriche più consuete oppure gli animali.

E’ considerato un tipo d gioco con alta valenza educativa e per questo lo troviamo nei luoghi che si fregiano di insegnare ai piccoli le prime istruzioni sul riconoscimento.

Giochi per bambini 2 anni – Inventa la storiella!

Questo gioco parte da un racconto, il classico c’era una volta. Non è importante la trama ma la successione degli elementi e la partecipazione spinta del bimbo.

L’obiettivo è immedesimarsi nel prossimo suscitando reazioni a favore o contro. Per spingere alla partecipazione occorre avere o creare dei semplici personaggi. La voce narrante della mamma racconta una scenetta simpatica qualunque, del tipo.. il gatto miao aveva tanta fame, e va dal cane bau per mangiare una fetta di torta gnam, e così via. La partecipazione del bimbo viene richiesta al secondo giro della storiella dove la mamma lascia al bimbo il verso dell’animale (miao, bau) o della cosa (gnam ecc..).

Ci vuole un po’ di fantasia, neanche troppa. La partecipazione attiva è quindi divisa a metà ed il divertimento suscitato non è solo quello che salta fuori dalla storia ma anche dalla partecipazione attiva congiunta. Un gioco divertentissimo di collaborazione ed aiuto reciproco.

Il più piccolo ed il più grande!

Questo gioco in un modo o nell’altro lo abbiamo fatto tutti. Riuscire a ordinare una serie secondo un senso logico aiuta sia a sviluppare il riconoscimento degli oggetti che a compiere valutazioni sulle connessioni logiche che si creano.

Prendete degli oggetti di diversa dimensione, una palla, un bicchiere di carta, una bottiglietta o contenitori di varia pezzatura. Fate sempre attenzione a non scegliere oggetti piccoli poiché il bimbo, specie se è piccolo inizia a conoscere gli oggetti mettendoli in bocca.

Disponete gli oggetti in ordine sparso davanti a loro. Ora chiedete al piccolo di passarvi il più piccolo, poi il più grande e così via. In questo primo step siete in grado di valutare se ha capito la differenza tra grande, piccolo. Ora passiamo al concetto di più grande ed in senso inverso a più piccolo.

Gli oggetti che prende il bimbo dovranno formare una fila. Formata la fila casuale si chiede al bimbo di organizzarla dal più piccolo al più grande.

Dove si è nascosto il …. Papà?

Un simpatico gioco che i bambini a partire da un anno amano. L’oggetto del gioco sono le fotografie. Un tempo eravamo pieni di foto, oggi un po’ meno. Si scelgono una decina di foto che hanno come soggetti persone della famiglia conosciuti dal bimbo.

Le fotografie si dovranno disporre come le carte da gioco su un tavolo a formare un rettangolo. Il bambino viene invitato a girare le foto una per una. Ogni volta che si gira una foto si pronuncia il nome del soggetto. CI vuole un po’ di enfasi. Alla fine di tutto si rigirano le fotografie mantenendo la stessa identica posizione.

La mamma dovrà invitare il bimbo a trovare la foto del papà e così via, appunto: “dov’è nascosto papà?

Ci sono svariate versioni di questo gioco che hanno come obiettivo la memoria istantanea, il vostro cucciolo vi stupirà!

Giochi per bambini 2 anni – La palla nella pentola

Al luna park questo gioco equivale a lanciare la pallina da ping pong nell vaschette dei pesciolini rossi. Un gioco di abilità che serve  sviluppare la consapevolezza di se e delle proprie capacità.

Osservate il piccolo lanciare una pallina di gomma di 10 cm o più in un recipiente. Si può usare una pentola, una scodella, un cartone. Sembra quasi una sorta di mini basket. A seconda della capacità del piccolo calcolate la distanza ottimale. La valutazione della forza che ci deve mettere, la distanza e la direzione consistono in un vero e proprio allenamento dei sensi che il bambino compie in piena autonomia.

Il raggiungimento del canestro è la ricompensa ai suoi sforzi.

Specchio

E’ un gioco che si può iniziare a svolgere insieme al proprio piccolo a partire dai 2 anni di età. la mamma ed il piccolo si siedono uno di fronte all’altro. La mamma compie un gesto che il bimbo deve imitare. Poi ne compie altri due, poi altri tre. I più grandi riusciranno ad eseguire le sequenze più lunghe, mentre i più piccoli seguiranno i vostri movimenti.

La capacità di attenzione del bambino è ancora limitata, ragion per cui si può utilizzare una canzoncina per anticipare il movimento. Aumenta l’attenzione perché aumenta il divertimento e l’attesa.

Giochi per bambini 2 anni – il Puzzle

I due anni di età sono proprio ciò che ci vuole per iniziare a giocare con i famosi puzzle game. Si tratta di forme di grandi dimensioni da incastrare  di loro, per formare un’immagine complessiva. Non tutti i bambini sono amanti di questo genere di giochi ma vale la pena provare a giocarci con puzzle di pochi pezzi. Capito il meccanismo il bambino tenderà a giocarci in autonomia.

L’attenzione e la manualità sono tutto ciò di cui ha bisogno il piccolo che trova da sé il modo per arrivare alla fine.

I primi puzzle game dovranno essere molto semplici poiché si rischia di far perdere di interesse per un intero genere di giochi.

Si è partiti dalla definizione di giochi per bambini 2 anni per inquadrare tutta quella serie di giochini che hanno in sé un minimo di trama. Abbiamo visto che ce ne sono parecchi, la costante sta nella partecipazione congiunta ed una limitata quantità di istruzioni. Il bimbo piccolo sente l’esigenza di mettersi alla prova in un ambiente reso confortevole e sicuro dalla propria mamma.

Se intendi trovare altri giochi, o magari il tuo piccolo è in grado di giocare ad altri giochi insieme ad altri bambini allora prova a visitare questa pagina, vedrai che ti piacerà parecchio, clicca su giochi divertentissimi.

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